Seduta storica quella di lunedì 26 ottobre, dove il Consiglio Comunale di Milano ha votato a maggioranza, per la seconda volta come prevede la norma, la modifica dello Statuto che ha trasformato gli attuali, obsoleti, Consigli di Zona nei nuovi Municipi.
Astenuta la Lega Nord, contraria Forza Italia.
Lungo e partecipato il percorso utilizzato per la costruzione di questi documenti: 22 incontri del Tavolo di lavoro del Consiglio, con la partecipazione dei Presidenti di Zona o dei loro delegati; 18 incontri nei consigli di Zona; 6 Commissioni Consigliari; un lavoro impegnativo, faticoso, di ascolto e mediazione, ma necessario per affrontare i tanti passaggi delicati che questa riforma ha interessato.
Saranno nove Municipi, abbiamo ridotto il numero dei consiglieri da 40 a 30, eletti con la doppia preferenza (uomo/donna) dai cittadini; il Presidente di Municipio verrà eletto direttamente dai residenti della Zona e, come per il Sindaco, se non otterrà il 50%+1 dei consensi al primo turno, verrà eletto attraverso il ballottaggio con il candidato arrivato secondo; avranno una Giunta di tre Assessori, di cui due saranno nominati, dal Presidente, all’interno del Consiglio di Municipio (scegliendo tra i consiglieri e valorizzando le competenze) mentre il terzo potrà essere nominato dall’esterno, come un tecnico.
Non si modificheranno i confini dei Municipi, almeno in questa riforma. Si potrà fare nella prossima consigliatura e credo sia assolutamente necessario per migliorare e rendere coerente il territorio dei Municipi con le trasformazioni della città.
I Municipi, come scritto nello Statuto, saranno dotati di risorse economiche, strutture e personale per svolgere le deleghe e le funzioni a loro assegnate.
Un modo moderno per gestire i tanti problemi di una città complessa come Milano, con i suoi quartieri diversi tra loro, ciascuno con la propria peculiarità e caratteristica urbana. L’indirizzo politico del Consiglio Comunale è chiaro: vogliamo costruire un vero decentramento delle funzioni dell’Amministrazione Comunale. La Città Metropolitana si avvicina.
Altre tappe fondamentali saranno le prossime due delibere. La prima, che istituirà i Municipi (numero e nominazione) con allegato il Regolamento di Elezione e la mappatura dei confini; la seconda, il Regolamento di Funzionamento dei Municipi, dove saranno indicati i ruoli dei componenti l’Istituzione (Presidente, Assessori, Presidente di Consiglio Municipale) e le materie che i Municipi dovranno gestire.
Stesso metodo di lavoro, anche se i tempi stringono, ma ne vale la pena se si crede nella politica e nella partecipazione.
Andrea Fanzago
Consigliere delegato alle Municipalità